Viviamo in case sempre più piccole, in quartieri comodamente centrali ma che offrono soluzioni abitative spesso “ristrette”: può facilmente accadere, così, che una donna col pallino del fashion e dell’arredo si ritrovi costretta a rinunciare al suo sogno di una bella cabina armadio.
In realtà, fortunatamente, con un po’ di esperienza in tema design e di studio degli ambienti, questo ostacolo può venire sormontato in poche mosse e senza troppo dispendio economico.
Pronte a scoprire come?
Una cabina armadio non è solo un guardaroba
Sarà stata l’influenza delle serie Tv (su tutte, “Sex and The City”) e del cinema, ma la cabina armadio, oggi, rappresenta un angolo fondamentale della zona notte (e non solo) della casa e persino un rifugio dallo stress della quotidianità: è quel punto dove sistemare abiti, scarpe ed accessori in modo che siano facilmente reperibili, semplificando anche abbinamenti e scelte in quei momenti di buio in cui non si è ispirati; è quella fetta di casa che, non importa quanto sia grande o piccola, permette di trovare un attimo per sé per di crogiolarsi e, perché no, osare strane mise allo specchio, giusto per fare una risata con le amiche o postare qualche foto buffa sui social. Insomma, il guardaroba rappresenta un po’ le anime che convivono dentro ogni donna – ma succede anche con gli uomini – e può essere davvero importante forgiarne uno su misura, anche ricavandolo in pochissimi metri quadrati. D’altro canto, identifica anche una strategia impeccabile per conservare i propri vestiti sempre perfettamente puliti, stirati e ordinati!
Gli spazi giusti
Dedicare un’intera camera al guardaroba è qualcosa che solletica la fantasia di molte, ma non è sempre fattibile: lo è, però, ricreare un angolo disegnato intorno alle proprie esigenze!
Come fare?
Innanzitutto bisogna intercettare il luogo giusto della casa: di solito, si sceglie un piccolo vano da ricavare nella camera da letto o nelle sue immediate vicinanze. A questo punto si può giocare sulle altezze!
Una cabina che consenta spazio di movimento e che ospiti una serie di ampie scaffalature che vadano verso l’alto è sicuramente un’idea da vagliare! Diventerà possibile, così, stoccare anche grandi quantità di scatole di misure differenti in poco spazio ed in maniera assolutamente organizzata; per ridurre al minimo la spesa e la fatica, le pareti perimetrali possono essere realizzate, invece che in muratura, in cartongesso o persino con telai autoportanti in alluminio. Qualora le metrature siano realmente proibitive, si può anche attrezzare una sola parete lasciando il resto di contorno, magari sfruttando le altre mura per fissarvi una seduta ripiegabile che non ingombri quando è chiusa.
Per l’intero allestimento si può ricorrere a strutture preimpostate oppure progettare l’ambiente nei minimi dettagli in ottica fai-da-te, in modo da personalizzare tutto al massimo.
Insomma, possono bastare anche solo 2 metri quadrati in totale, con una dimensione minima di 120 centimetri per la larghezza (60 per il passaggio agevole e altrettanti per l’ingombro degli abiti), preventivando scaffalature profonde soltanto 40 centimetri, ad esempio, per valigie e borse (da sistemare in alto) ed un massimo di 140/160 centimetri di altezza per capi pesanti (cappotti, giubbotti etc) e vestiti lunghi.
Allora, avete già qualche idea da sviluppare per la vostra cabina armadio?